Trascrizione dell’articolo apparso su A&V Elettronica del maggio 2009, a cura della redazione.

Un numero crescente di architetti e di designer scelgono il LED come soluzione ideale per le proprie installazioni. La possibilità di personalizzare al massimo rese cromatiche e intensità di luce rendono questo dispositivo particolarmente interessante e funzionale in gran parte delle applicazioni nel campo dell’illuminazione decorativa.

Lo sa bene D.E.F. Srl che ha fatto del lighting design a LED la sua ragione di vita e che oggi è autore di alcune delle più belle realizzazioni esistenti in giro per l’Italia. Un esempio su tutti è il Castello Sforzesco di Milano.

IL PROGETTO DEL CASTELLO SFORZESCO

Il progetto iniziale prevedeva l’illuminazione dei 50 piombatoi delle torri Santo Spirito e Carmine del Castello Sforzesco secondo le specifiche tecniche redatte da A2A. Sulla base delle richieste avute, l’illuminazione doveva permettere la definizione del colore di ogni singolo apparecchio (uno per ogni piombatoio) e la gestione dinamica delle transizioni (sequenze) tra un colore e il successivo nella seguente modalità:

  • Partendo da un colore specificato e definito per l’apparecchio numero 1 della sequenza, la transizione del colore da un piombatoio al successivo doveva avvenire con un intervallo di 10 secondi (5 secondi per la transizione e 5 di permanenza colore).
  • Una seconda modalità di controllo colore doveva prevedere l’emissione di un colore fisso per tutti gli apparecchi.

DEF si è occupata del progetto e della realizzazione del motore luce in tecnologia LED, della progettazione e fornitura di un driver RGB con interfaccia DMX di dimensioni tali da poter essere inserito nell’apparecchio di illuminazione, della fornitura degli schemi di installazione, della messa in esercizio e della programmazione delle sequenze nonché del collaudo generale.

Il motore luce, in particolare, costituito da 9 LED di potenza Philips Luxeon in quattro tonalità di colore, non prevedeva ottiche secondarie ed era alloggiato in un corpo IP67.

I vantaggi della luce a LED nell’illuminazione decorativa e architetturale

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IL KNOW HOW DEVE ESSERE SPECIALIZZATO

Tra gli altri fiori all’occhiello della società, possono essere citate realizzazioni per l’illuminazione di giardini, palazzi e monumenti, come la Fontana di Montuzza di Trieste.
Tutti progetti imponenti e articolati, che spesso hanno richiesto tempi molto lunghi. “In genere, un progetto può richiedere da qualche settimana fino a qualche mese – ha dichiarato Luca Fontana, uno dei soci fondatori di DEF – tutto dipende dalla complessità del progetto e dal livello di competenza del nostro committente/interlocutore che a volte richiede livelli di personalizzazione impossibili da raggiungere”. In generale, la società è in grado di conseguire l’intero progetto, dall’ideazione alla realizzazione finale, dalla progettazione del sistema o della scheda dedicata fino alla personalizzazione software.
“Dieci anni fa, partendo da un’esperienza puramente elettronica, siamo entrati in questo settore perché abbiamo ritenuto che le nostre competenze tecniche rispondessero esattamente alle richieste del mercato – ha detto Fontana – i LED sono infatti prodotti complessi che richiedono competenze specifiche”.

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